8 lug 2015

Functional training


La definizione di Allenamento Funzionale è semplice: processo di apprendimento, di conoscenza di se stessi, dei principi, delle metodologie, dei mezzi e degli strumenti più efficaci al raggiungimento dei propri obiettivi.
Funzionale significa allenarsi per il raggiungimento di un obiettivo legato ad una performance.
Funzionale significa allenarsi rispettando la fisiologia e la biomeccanica umana.
Funzionale vuol dire allenarsi con intelligenza.
Allenarsi in modo funzionale significa anche allenarsi con il cuore, i muscoli e la testa.
L’allenamento funzionale si basa su 4 pilastri: [Guerra – 2009]
1-      catena cinetiche funzionali;
2-      propriocettività meccanica e controllo motorio;
3-      attività della cintura addominale;
4-      similitudine o uguaglianza alla struttura di movimento naturale sia in termini cinetici che cinematici.
L’obbiettivo principale dell’allenamento funzionale non è allenare il muscolo, ma è allenare il movimento, seppur lo sviluppo muscolare ne è la naturale conseguenza.
Tutte le attività umane che vanno a buon fine hanno un elemento in comune: una organizzazione finalizzata al risultato. In pratica, l’organizzazione coinvolge le singole azioni e la sequenza con cui queste azioni vengono svolte. Ed è questa che determina il raggiungimento dell'obbiettivo. Non è vero che tutto funziona e tutto pertanto va provato, esistono delle sequenze di azioni che funzionano meglio di altre e va analizzato soggetto per soggetto.
L'allenamento funzionale si concretizza in un sistema di allenamento per lo sviluppo del potenziale atletico basato sul Metodo, la Tecnica, la Programmazione e la Periodizzazione. Il sistema analizza la strada più efficiente per portare l'atleta a raggiungere i propri obiettivi in qualunque condizione, sfruttando qualsiasi attrezzatura e indipendentemente dal luogo di allenamento.
Funzionale vuol dire conoscersi, capire e selezionare quale sia lo stimolo allenante migliore, che varia da persona a persona. Significa selezionare la metodologia più efficace in termini di specificità, la periodizzazione più coerente con i propri obiettivi e livelli di performance, i mezzi e gli strumenti disponibili più produttivi.
Gli esercizi funzionali sono consequenziali, sono selezionati con attenzione e senso critico in fase di pianificazione e non sono mai improvvisati.
Funzionale è un processo plastico di apprendimento e applicazione, subordinato al raggiungimento dei propri obiettivi di breve, medio e lungo periodo. Per questo motivo si tratta di una rotta soggetta a continui adattamenti in base a come risponde ed evolve il singolo atleta durante i suoi allenamenti.
La tecnica è lo strumento tramite il quale un'atleta può raggiungere il suo potenziale.
La tecnica esige l'uso dei migliori assetti biomeccanici per ottenere la migliore efficienza ed efficacia motoria.
Qualsiasi espressione di forza, velocità e resistenza, senza tecnica è destinata a non esprimere il suo pieno potenziale.
La tecnica è l'anello di congiunzione tra il corpo e la mente, e gestendola si riesce ad esprimere al meglio una performance, consentendo di essere il più efficienti possibile, gestendo la forza con tempo e direzione ben determinati. 
Anche la periodizzazione è fondamentale ai fini dello sviluppo e della progressione dell’atleta. La periodizzazione  è l'organizzazione delle sequenze di azioni seguendo le leggi naturali che regolano l'adattamento del corpo umano agli stimoli esterni. Il corpo umano non è fatto per dare sempre il massimo. Come le stagioni bisogna saper alternare, allenamenti pesanti ad allenamenti leggeri.  La periodizzazione è la strategia, la programmazione è la tattica, la tecnica è la singola battaglia per il raggiungimento dell'obbiettivo.
L’allenamento funzionale non comprende un'unica metodica, ma è una linea di pensiero.
L’allenamento funzionale non è una semplice tipologia d’allenamento ma è un insieme contenente tanti sottogruppi. I più conosciuti e praticati sono il Primitive Mouvement, il Crossfit, il Rawtrining, il military fitness, allenamento al TRX, alla slitta, alle water bag, con i kettlbell, con le palle mediche e infine, ma non per importanza, il Calisthenics.

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