Che voi vi
allenate per diventare bodybuilding , power lifter o semplicemente vogliate
mettervi in forma, esistono alcuni esercizi che devono far parte di tutti i vostri
programmi, ovviamente usando le varianti per alternare lo stimolo e non far
adattare il muscolo.
I big 5 sono bench, squat , deadlift & military
press. I big 5 sono
gli esercizi multi articolari per eccellenza che richiedono l’intervendo della
maggior parte della muscolatura corporea.
Oggi cominceremo
parlando del Bench press, ossia la Panca piana.
La Bench
press è presente in quasi tutte le schede che vengono assegnate, ma la sua
esecuzione è più complessa di quanto si può pensare.
L’esecuzione
corretta di questo magnifico esercizio prevede:
- - Scapole addotte, quindi contraendo il trapezio;
- - Arco lombare;
- - Dorsali contratti in modo tale da mantenere l’angolo tra braccia e busto di circa 45°;
- - La linea del bilanciere va da davanti gli occhi fino alla linea dei capezzoli, in modo tale da sfruttare al meglio la spinta dei tricipiti;
- - Glutei contratti ;
- - Talloni ben puntati a terra;
- - Spingere con gli arti inferiori;
- - Il bilanciere deve arrivare a toccare il petto in ogni ripetizione per mantenere la stessa esecuzione in ogni ripetizione.
Tutte le
sopracitate devono esser mantenute per tutto l’arco del movimento.
Nel power
lifting invece viene accentuata all’ennesima potenza l’arco lombare per
sfruttare al meglio la spinta degli arti inferiori e diminuire il ROM di
movimento. Per atleti già avanzati, che possiedono alla perfezione la tecnica
questo sistema non è affatto pericoloso, ma per un neofita che si approccia
senza esser seguito da un istruttore esperto e senza la dovuta preparazione
fisica , rischia di farsi davvero male.
Di
queste qual è l’esecuzione corretta?
Dipende.
Dipende, se si hanno problemi del tipo ernie del disco conviene la seconda con
i piedi in appoggio su un rialzo, MA l’angolo col corpo deve scendere da 90° a
45°.
Se si è atleti avanzati ed orientati al power lifting non c’è molto da discutere, la terza è ovviamente la migliore esecuzione per l’obbiettivo.
Ma per il resto delle persone l’opzione migliore sarebbe la prima che mantiene un equilibrio delle cose mantenendo le migliori sincronie muscolari.
Se si è atleti avanzati ed orientati al power lifting non c’è molto da discutere, la terza è ovviamente la migliore esecuzione per l’obbiettivo.
Ma per il resto delle persone l’opzione migliore sarebbe la prima che mantiene un equilibrio delle cose mantenendo le migliori sincronie muscolari.